Magnum haereditatis

 

Magnum haereditatis mysterium : templum Dei factus est uterus nesciens virum : non est pollutus ex ea carnem assumens : omnes gentes venient, dicentes : Gloria tibi Domine.

 

Magnificat anima mea Dominum

Et exultavit spiritus meus in Deo salutari meo

Quia respexit humilitatem ancillae suae : ecce enim ex hoc beatam me dicent omnes generationes

Quia fecit mihi magna qui potens est et sansctum nomen ejus

Et misericordia ejus a progenie in progenirs timentibus eum

Fecit potentiam in braccio suo: dispersit superbos mente cordis sui

Deposuit potentes de sede et exaltavit humiles

Esurientes implevit bonis, et divites dimisit inanes

Suscepit Israel puerum suum recordatus misericordiae suae

Sicut locutus est ad patres nostros, Abraham et semini ejus in saecula.

Gloria Patri et Filio et Spiritui Sancto: sicut erat in principio et nunc et semper, et in saecula saeculorum. Amen.

 

 

 

 

 

O gran mistero di eredità: tempio di Dio è fatto l’utero di lei, che non conosce uomo: non si è contaminato colui che prende carne da essa: verranno tutte le genti dicendo: Gloria a te, o Signore.

 

L’anima mia magnifica il Signore

e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l’umiltà della sua serva: d’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente e santo è il suo nome:

di generazione in generazione la sua misericordia si stende su quelli che lo temono.

Ha spiegato la  potenza del suo braccio: ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;

ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili;

ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato a mani vuote i ricchi.

Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia,

come aveva promesso ai nostri padri, ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.

Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo: come era in principio e ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Così sia.